Questa è forse una tra le esplorazioni che mi sono rimaste maggiormente impresse. Molto di più rispetto a ville sontuose o qualche palazzo storico. Penso infatti che la vera sostanza dell’esplorazione risieda proprio in posti come questo. La casa è impregnata di ricordi, come se tutta la vita fosse rimasta ancorata agli oggetti, sono le fotografie di famiglia a farci viaggiare nell’immaginazione, cosa sarà mai successo? Perché lasciare i ricordi di una vita in balia dell’abbandono?
Di primo impatto sembra la solita casa disabitata, ma all’interno sono conservati i ricordi di intere generazioni, tutte le vite di una famiglia presumibilmente scomparsa. Ho scritto “presumibilmente” perché a dire il vero non sappiamo praticamente nulla, e francamente penso che sia un informazione che non ci deve interessare. L’intento di quest’articolo non è alimentare qualche curiosità morbosa, ma semplicemente curiosare in un luogo abbandonato, senza toccare nulla, per poi andare via con lo stesso silenzio e rispetto.

L’abbandono sembra sia risalente al 2006. Ho fatto qualche ricerca, la casa risulta già presente nelle vecchie mappe sabaude del 1850, già all’epoca si trovava in mezzo agli alberi, isolata con il mondo esterno. E’ ipotizzabile che l’abitazione sia un’ antica cascina costruita dopo la metà del 1700, quest’ipotesi trova quasi conferma dai materiali utilizzati, anche se in varie epoche l’edificio è stato più volte modificato e restaurato.

Nella camera da letto ci sono altre fotografie, come quella del matrimonio, dei genitori e dei figli. E’ la camera che meglio si è conservata, perché gli sciacalli ed i ladri hanno preferito non rischiare, le scale per raggiungere il primo piano sono tutte in legno, e non sono per nulla rassicuranti in quanto a stabilità. La casa è stata abitata per circa 7 generazioni. Non è poco, chissà quante cose sono successe… non è dato sapere se per tutta la sua storia sia stata abitata sempre dalla stessa famiglia, in ogni caso gli ultimi abitanti sono sicuramente nati tra queste mura ed hanno passato gran parte della loro vita proprio qui dentro, fino alla fine.


Quest’articolo non è assolutamente completo, nel senso che ci sarebbe molto altro da dire se fosse possibile entrare direttamente nella storia della casa. Ma non è questo il mio intento, potete vedere meglio la casa nel video che ho recentemente pubblicato su Youtube:
Alla fine dell’esplorazione è successa una cosa molto strana, in quel momento eravamo in diretta streaming (il video proviene da una diretta Instagram del mio amico Ale_Slang), ed abbiamo casualmente ripreso un oggetto “muoversi” in maniera strana. Non so dire se sia un fenomeno “normale”, o qualcosa di più, lascio a voi ogni giudizio.








