Ci troviamo nel biellese, non molto distanti dal bellissimo santuario di Graglia, in una via secondaria, ben nascosta dalla strada principale, vive una signora molto particolare. Una simpatica e silenziosa vecchietta che più o meno dagli anni ’80 ha iniziato inconsapevolmente a realizzare un’ opera artistica di grandissimo rilievo, che potrebbe tranquillamente essere annoverata tra i Guinness dei Primati. Essa ha accumulato, ed accumula tutt’ora, migliaia di statuine Kinder (e non solo), e con una pazienza incalcolabile le ha incollate una ad una lungo tutto il vialetto di casa, fino ad arrivare a coprire porzioni del tetto e la recinzione. L’opera è probabilmente iniziata per gioco, per poi essere divenuta un’ abitudine che si è protratta per decenni.

Ho avuto modo di parlare per pochi minuti con la signora, la mia istintiva domanda è stata: “perché?“, lei mi ha risposto con un enigmatico: “Ho tanti nipoti“, sono abbastanza sicuro che essa abbia sentito questa domanda innumerevoli volte nella sua vita. Risposto a questa domanda è tornata dentro casa, dopo avermi salutato. C’è da dire che la signora ama le visite dei curiosi, un cordiale cartello da il benvenuto ai visitatori di “Villa Fiorita“, C’è addirittura un piccolo spazio davanti a casa, con un quaderno dove i visitatori possono lasciare una firma e scrivere una piccola dedica.

L’opera è in continua espansione, ed in certi punti non ci sono soltanto statuine che si possono trovare negli ovetti Kinder, ma anche giocattoli, trucchi, action figure e molto altro. Le intemperie ed il tempo rendono questo lavoro un continuo impegno, ogni mese le statuine vanno controllate e quelle che si stacca vanno nuovamente incollate. Un continuo e paziente lavoro di manutenzione.

Non si sa quali siano i reali motivi dietro ad un’ opera di questo tipo, ma penso che non spetti a noi scoprirlo, non è nemmeno giusto e corretto permettersi di giudicare. Il mondo è un posto magnifico anche grazie a persone originali, che hanno deciso di fare qualcosa fuori dall’ordinario.

Quest’articolo non ha la pretesa di voler essere esaustivo e le fotografie non rendono minimamente giustizia. Ho fatto anche un video, ma il modo migliore per rimanere realmente stupiti di quest’opera è vederla di persona. Non vi metterò le coordinate GPS, ma sappiate che la casa si trova nelle vicinanze del Santuario di Graglia nel biellese. Vi consiglio di andare lì e chiedere informazioni alle persone del luogo. Buona ricerca!